Angelo Ruffoni (1925-1963) – Un mondo tutto positivo

Angelo Ruffoni (1925-1963) – Un mondo tutto positivo

Mostra in occasione del centenario

del pittore, decoratore e ceramista isolano

Isola dei Pescatori, sede Pro Loco, via Lungolago 26

4 agosto – 5 settembre 2025

Nell’ambito della rassegna estiva di incontri culturali promossi dall’Ecomuseo della pesca e dell’Isola dei Pescatori con la Pro Loco Isola Pescatori e la Fondazione Andrea Ruffoni, il sostegno del Comune di Stresa e la collaborazione di Pro Loco Stresa e Distretto turistico dei Laghi, lunedì 4 agosto alle ore 17.30 viene inaugurata la mostra dedicata ad Angelo Ruffoni (1925-1963), pittore, decoratore e ceramista nato sull’Isola Pescatori cento anni fa proprio in quel giorno.

Angelo Ruffoni, notevole pittore e decoratore ceramico, collaboratore della Manifattura S.C.I. Società Ceramica Italiana di Laveno, si orientò a realizzare eleganti paesaggi architettonici isolani, ma anche di altre località italiane e di Parigi, che riprodusse su oggetti di design ceramico e in veri e propri quadri. Il titolo “Un mondo tutto positivo” è tratto da un ricordo della designer Anna Campi, che gli fu amica e maestra, e che ben sintetizza lo spirito che anima l’opera di Angelo.

Inaugurazione: lunedì 4 agosto ore 17.30

Presentazione a cura di Barbara Ruffoni

A seguire brindisi d’auguri

La mostra sarà visitabile fino al 5 settembre da mercoledì a domenica rivolgendosi a Casa Museo Andrea Ruffoni, via Zanetti 2, Isola Pescatori o prenotando la visita tel. +39 340 5942693; info@ecomuseoisolapescatori.org

Per chi desidera raggiungere l’isola da Stresa l’appuntamento è per le ore 17.15 presso il Lido di Carciano, dove si partirà con barca dedicata (biglietto euro 10).

L’iniziativa richiede PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA da effettuarsi entro il giorno precedente (o fino a esaurimento posti): info@ecomuseoisolapescatori.org; tel. +39 0323 840809; SOLO messaggi di testo SMS/Whatsapp +39 348 7340347.

Per chi desidera fermarsi a cena sull’Isola al termine dell’inaugurazione suggeriamo il ristorante Unione, sito in antico edificio con terrazza affacciata sulla riva occidentale e selezionato in abbinamento a questa serata poiché ospita un’opera murale di Angelo Ruffoni. La proposta di menù degustazione, al costo di € 45,00 (incluso servizio di taxiboat di rientro a Carciano) prevede: Carpaccio di trota rosa marinata agli agrumi con finocchi croccanti e salsa allo yogurt; Riso Carnaroli mantecato al pesce persico; Filetto di trota rosa al forno con erbe aromatiche, servito con crema di topinambur e chips di patate viola; Dessert fantasia della casa; una bottiglia di vino ogni 3 persone, acqua e caffé (disponibili ulteriori portate e bevande dalla carta e alternative per intolleranze o regimi dietetici particolari; disponibile menù alternativo di carne).

L’artista:

Angelo Ruffoni nasce all’Isola dei Pescatori (Stresa, VB) nel 1925 da Defendente Ruffoni e Settimia Locatelli Ruffoni. Terminate le scuole dell’obbligo si iscrive al liceo artistico di Brera perfezionando il suo stile con l’aiuto del Professor Pietro Bosoni.

Dopo la guerra inizia il tirocinio come decoratore presso la storica manifattura S.C.I. Società Ceramica Italiana di Laveno, dove diventerà in breve caporeparto. Qui si forma sotto la guida colta e raffinata di Guido Andlovitz, direttore artistico della S.C.I., e della designer e ceramista Antonia Campi. Negli anni ’50 – ‘60 perfeziona il suo stile sia nella decorazione ceramica sia nella pittura vera e propria. Il lavoro pittorico propone soggetti legati all’Isola dei Pescatori, a paesaggi del Monferrato, a una interpretazione personale di Venezia e Parigi e a soggetti floreali. L’obiettivo è quello di tracciare linee forti e sicure da poter trasferire sul materiale ceramico.

Muore tragicamente nel 1963 lasciando una bella eredità di arte e di affetti.

Mostre: 1952 prima mostra della ceramica d’Arte Italiana a Messina; 1959 Triennale di Milano; 1962 personale al Circolo La Rinascente di Milano. Postume: 1988 Palazzo Perabò di Cerro di Laveno (VA); 2011 Open Space for Arts all’Isola dei Pescatori mostra in ricordo organizzata dalla famiglia Ruffoni; 2021 mostra personale “Il mondo illustrato di Angelo Ruffoni” a cura di Enrico Brugnoni e Marco Lisè Museo della ceramica (MIDEC) a Cerro di Laveno (VA).

La mostra:

La sala al piano rialzato della storica casa Vittore Zanetti, sede della Pro Loco dell’Isola, ospita dal 4 agosto al 5 settembre una selezione di una trentina di oggetti ceramici e quadri, sempre realizzati a smalto su ceramica, di Angelo Ruffoni, grazie alla generosa disponibilità dei familiari e di collezionisti.

Le poetiche vedute dell’Isola Pescatori, ma anche di Laveno, Macugnaga, del Monferrato, di Venezia e Parigi, che impreziosiscono oggetti ceramici di varia tipologia, ci parlano della sensibilità di Angelo, ben descritta anche dalla designer con cui collaborò all’interno della Società Ceramica Italiana di Laveno, Antonia Campi:

“Quando si ricorda Angelo Ruffoni, prima di ogni altra prerogativa, si presentano le sue qualità morali: la grande gentilezza, la disponibilità, la rara attenzione con cui si poneva di fronte agli altri, la generosità, la modestia. La sua attività artistica era così naturale che tutti e lui per primo non le davano gran peso. Oggi le sue opere ci restituiscono un mondo tutto positivo. I paesaggi, le case, soprattutto le case, le case di Parigi, di Venezia, del Lago Maggiore ci rimandano attraverso un’ottica garbata e sensibile il lato più nobile degli uomini che le hanno costruite e vissute”

(Scritto in occasione della mostra personale postuma “ANGELO RUFFONI (1925-1963)” tenutasi a Cerro nel 1988)

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